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"“Parole che uniscono, parole che dividono”
Nell’ambito del Progetto “Libera la tua terra” 2018-19 a cura di Franca Gambassi
Un legame di parole
Il Comune di Scandicci nel 2012 ha dato avvio a un importante progetto sulla cultura della legalità come valore sociale da diffondere, promuovere e sostenere. Le azioni progettuali si articolano in una serie di attività sui temi cardine dell’educazione alla co-responsabilità unitamente alla lotta contro tutte le mafie. Il progetto si rivolge a tutta la cittadinanza, a partire in primo luogo la scuola, in tutte le sue componenti (alunni, genitori e insegnanti...), per coinvolgere in modo creativo anche il mondo delle associazioni e delle imprese sensibili ai temi etici e sociali. L’Amministrazione Comunale ha infatti sottoscritto un Protocollo d’intesa dal titolo “Libera, la tua terra” con tutti gli Istituti Scolastici del territorio, l’Ass. “Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, la Polisportiva “Il Ponte”, l’Ass. “Amici del Cabiria” per condividere le linee guida a cui si ispirano le attività educative, all’interno del più ampio Piano dell’Offerta Formativa Territoriale. Il progetto è giunto ormai alla sua ottava edizione e prevede ogni anno un ricco calendario di incontri culturali, attività didattiche e manifestazione sportive che coinvolgono trasversalmente tutta la città, tra cui vogliamo ricordare le azioni principali: la campagna di raccolta fondi e acquisto arance solidali “Vitamine per la scuola”; il concorso per le scuole “Al bando le mafie”, la mezza maratona città di Scandicci “Di corsa contro le mafie”... E poi incontri con le scuole, magistrati, esperti e testimonial intervistati dagli studenti, laboratori sui diritti per le scuole primarie e secondarie di primo grado, gemellaggi e viaggi studio. Questo libretto è infatti il frutto di uno di questi percorsi educativi, un approfondito lavoro sul senso delle parole e dell’uso che se ne fa, che ha coinvolto ben sei classi dei tre Istituti Comprensivi di Scandicci, su iniziativa dell’Associazione A.R.C.O.
A loro va il nostro pensiero di ringraziamento, insieme a tutti gli studenti, i docenti, alle famiglie e a tutti gli appassionati volontari che hanno contribuito, e contribuiscono ogni anno a rinnovare, con il loro entusiasmo e la loro creatività, il senso dell’impegno in questo progetto.
Diye Ndiaye Assessore alla Pubblica Istruzione e Formazione Professionale
Giorno della Memoria
Elaborati dei ragazzi della classe IV B della Scuola Primaria G. Marconi di Scandicci sulla Mostra di Elga Weissovà "DISEGNA CIO' CHE VEDI".
Articoli di giornale - Disegni con la tecnica del nastro - Testo descrittivo ARRIVO A TEREZIN - Una persona, un mondo - Elaborati delle altre classi
"Impariamo dalla Shoah: strategie educative e ipotesi didattiche" - Scandicci, 26 Novembre 2013 - Laboratorio Scuola Primaria - Odelia Liberanome Coordinatrice Progetti Educativi Unione Comunità Ebraiche Italiane (www.moked.it www.ucei.it) - Lezione Prof.ssa Odelia Liberanome - Laboratorio Scuola Primari
Insegnare la Shoah per combattere le pulsioni alla chiusura della nostra società
Lezione Prof. Roberto Castaldi - Impariamo dalla Shoah
Come e cosa insegnare sulla Shoà?
Lezione Prof.ssa Paola Brunetti - Laboratorio Scuola Media
Rendere umani gli esseri umani: la forza dell'educazione
Lezione Prof.ssa Paola Milani - Seminario Imparia
Messaggio di Roberto Castaldi
Care amiche e cari amici, grazie della bella giornata e degli scambi di idee ed esperienze di ieri. Insieme alle slides della mia relazione vi segnalo alcuni siti su cui potete trovare dei materiali didattici su diversi temi appena accennati nella mia relazione
Campioni nella Memoria - Storie di deportati nei campi di concentramento: se comprendere è impossibile, conoscere è necessario. Primo Levi.
Microstorie di "coraggio" salvatori e salvati a Firenze dopo l'8 settembre 1943
Racconti di persone semplici che, pur non essendo nate "eroi" hanno saputo fare la scelta giusta al momento giusto: documenti, interviste, testimonianze...